Fino al 5 novembre Castel Caldes  ospiterà la mostra monografica dedicata all' artista trentino Bartolomeo Bezzi, protagonista della pittura figurativa del suo tempo. Da sempre annoverato tra i più importanti pittori trentini, Bartolomeo Bezzi fu anche uno dei principali promotori artistici nell’Italia del suo tempo. Originario di Fucine di Ossana in Val di Sole, dove nacque nel 1851, compì la propria formazione all’Accademia di Brera e divenne una figura di spicco dell’ambiente artistico milanese. Trasferitosi a Venezia nel 1890, contribuì alla fondazione della Biennale, che gli dedicò una mostra personale nel 1914. Dopo aver soggiornato a Verona e a Roma, negli ultimi anni di vita si ritirò a Cles, dove morì nel 1923. La mostra, curata da Roberto Pancheri, cade nel centenario della morte dell’artista. La fama di Bezzi è legata principalmente ai paesaggi. Quaranta sono i dipinti esposti a Castel Caldes.
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