Economia altoatesina, bilancio positivo: il turismo ha ripreso a crescere, la propensione agli investimenti rimane solida, il commercio estero sta battendo ogni record e il numero di lavoratori dipendenti ha raggiunto il massimo storico. E' l'analisi del barometro Ipl dell'Alto Adige riferito al primo semestre 2022. Restano alcuni fattori di incertezza a livello internazionale: shock dei prezzi dell’energia, timori di recessione, difficoltà negli approvvigionamenti, possibile recrudescenza della pandemia e dalla guerra in Ucraina. Se da un lato lavoratori e lavoratrici sono fiduciosi nel futuro sulle prospettive di impiego, lo sono meno sulla situazione economica. “Per quanto riguarda le prospettive di cambiamento di lavoro, si ha l’impressione che ai dipendenti disposti a cambiare lavoro venga letteralmente steso il tappeto rosso” commenta il direttore dell’IPL, Stefan Perini. “Tuttavia resta la preoccupazione delle famiglie per il portafoglio”.
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